Trentuno modi per fallire
Provare con tutte le forze e fallire: ecco una delle più grandi tragedie umane!
E proprio di tragedia si parla, se si confronta il numero di persone che falliscono con il numero (molto esiguo) di persone che hanno successo.
Esistono 31 grandi ragioni che portano all’insuccesso e 13 principi basilari che bisogna conoscere ed applicare per fare fortuna.
Ecco la lista delle 31 cause del fallimento. Analizzatela, punto per punto, e cercate di scoprire quali tra queste cause vi sbarrano la via del successo.
- Un “bagaglio” ereditario poco favorevole: sfortunatamente, non si può fare niente per coloro che nascono con una deficienza mentale. Questa infatti è l’unica delle 31 cause che non può essere eliminata nell’individuo che ne è vittima.
- Nessun obbiettivo ben definito: non c’é alcuna speranza di successo per colui che non si è prefissato uno o più scopi nella vita. La maggior parte delle persone che hanno fallito non aveva nessun obbiettivo stabilito: questa è probabilmente la causa diretta del loro insuccesso.
- La mancanza di ambizione per elevarsi al di sopra della mediocrità: colui che prova indifferenza nei confronti della sfida e non desidera affermarsi, in quanto non è disposto a pagare il prezzo dello sforzo, non ha nessuna probabilità di riuscire.
- Un’istruzione insufficiente: è un handicap al quale si può facilmente rimediare. L’esperienza dimostra che le persone più istruite spesso erano quelle che si erano create da sé un’istruzione. Per avere un’istruzione ci vuole di più di un diploma o di una laurea. E’ istruito colui che ha imparato ad ottenere ciò che vuole dalla vita senza danneggiare gli interessi altrui. L’istruzione, infatti, deriva dall’unione di conoscenze teoriche con conoscenze pratiche ed efficaci. Gli uomini sono pagati non solo per quello che sanno, ma soprattutto per quello che fanno con il loro sapere.
- La mancanza di autodisciplina: la disciplina deriva dalla padronanza di sé. Prima di poter controllare le circostanze e l’ambiente, dovete saper controllare voi stessi. Allenarsi ad avere padronanza di sé è un lavoro molto duro. Se non conquistate il vostro essere, verrete conquistati da lui: vedrete contemporaneamente nel vostro specchio il vostro miglior amico e il vostro peggior nemico.
- La cattiva salute: la vera riuscita è propria di coloro che sono in buona salute. Ecco le più frequenti cause di malattie: – un’alimentazione troppo ricca; – la brutta abitudine di pensare “in negativo”; – gli abusi sessuali; – la mancanza di esercizio fisico; – una cattiva respirazione, che impedisce il rinnovamento regolare di aria fresca. Alcune di queste cause possono essere eliminate grazie alla padronanza e al controllo di sé.
- Influenze negative durante l’infanzia: nella maggior parte dei casi, la tendenza al crimine si sviluppa a contatto di un ambiente vizioso e di cattive compagnie durante l’infanzia.
- L’esitazione: è una delle cause più comuni che portano all’insuccesso. Essa infatti rovina e ci fa perdere tutte le opportunità di successo. La maggior parte delle persone arriva alla fine della propria vita senza aver intrapreso niente, poiché, invano, attende “il momento buono”. Non imitateli! Mettetevi immediatamente all’opera con le risorse di cui disponete: a poco a poco ne troverete di migliori.
- La mancanza di perseveranza: in genere, si comincia bene un progetto, ma lo si finisce male, in quanto c’é la tendenza ad abbandonare prematuramente le cose intraprese. Niente può sostituire la perseveranza. L’insuccesso non può competere con la perseveranza.
- Una personalità negativa: una personalità negativa non attira, anzi respinge. Come potrebbe quindi attrarre dei buoni risultati? Il successo viene dall’applicazione del potere, il potere si ottiene grazie alla cooperazione di tutti. Una personalità negativa non stimola la cooperazione.
- L’impossibilità di controllare i propri istinti sessuali: l’energia sessuale è la più potente di tutte le stimolazioni e, per questa ragione, bisogna controllarla.
- Il desiderio incontrollato di affidarsi alla fortuna: l’istinto del gioco è spesso causa di enormi perdite di denaro.
- La mancanza di decisione: le persone che hanno successo prendono le loro decisioni rapidamente. Coloro che esitano vanno da insuccesso a insuccesso. L’indecisione e l’esitazione sono due sorelle gemelle: quando si trova una, si trova anche l’altra. Distruggetele prima che esse vi trascinino verso la sconfitta.
- La paura: è un fattore che deve assolutamente essere padroneggiato.
- La scelta sbagliata del marito o della moglie: è una delle cause di insuccesso più ricorrente. Le relazioni tra due persone sposate sono molto intime: se non armoniose, diventano un fattore di insuccesso che porta sovente alla miseria, alla sfortuna e che distrugge tutte le ambizioni.
- Troppa cautela: colui che non osa afferrare l’opportunità che gli si presenta, dovrà accontentarsi delle briciole lasciate dagli altri. Troppa prudenza è dannosa quanto troppo poca. Guardatevi da questi due estremi.
- La scelta sbagliata dei soci: una delle cause di insuccesso più ricorrente negli affari. Fate attenzione, quando proponete i vostri servizi, di scegliere un impiegato intelligente e corretto in affari. Abbiamo la tendenza ad imitare quelli con cui siamo più legati: scegliete un impiegato che potrà essere un esempio per voi.
- La superstizione: è una forma di paura e di ignoranza. Colui che riesce è di larghe vedute e non ha paura di niente.
- Sbagliare vocazione: non si può riuscire in un’azienda che non ci piace, dove non ci sentiamo a nostro agio. E’ essenziale scegliere un’occupazione a cui vi dedicherete con passione.
- La dispersione dello sforzo: colui che dice “faccio tutto io” è incapace di fare qualcosa nel modo giusto. Concentrate tutti i vostri sforzi e la vostra energia verso un unico e preciso obbiettivo.
- L’abitudine di spendere senza contare: sarete eternamente poveri. Prendete invece l’abitudine di risparmiare sistematicamente una parte delle vostre entrate. Un conto in banca infonde sicurezza e coraggio. Senza soldi, ci si accontenta di quello che si ha o che ci viene offerto.
- La mancanza di entusiasmo: senza entusiasmo non si può convincere nessuno. Inoltre, l’entusiasmo è contagioso e colui che, avendolo, lo controlla, è generalmente bene accolto in qualsiasi ambiente.
- L’intolleranza: essere di strette vedute non ci porterà lontano. L’intolleranza è intransigente e si oppone a tutte le nuove conoscenze. La forma di intolleranza che fa più male si manifesta in nome della religione, della razza e delle opinioni politiche.
- L’intemperanza: la peggior forma di intemperanza riguarda gli alimenti, le bevande e la vita sessuale. Soccombere ad essa significa consacrarsi a fallire.
- Essere incapaci di cooperare: è così che si perdono la posizione e le opportunità della vita. E’ uno sbaglio che nessun uomo d’affari esperto tollererà.
- La detenzione di un potere non acquisito con le proprie forze: è il caso di quelle persone che ereditano soldi che non hanno guadagnato. Il potere è sovente una causa di insuccesso se non lo si è guadagnato a poco a poco. La ricchezza ottenuta in una volta sola è più pericolosa della libertà.
- La scorrettezza: niente rimpiazza l’onestà. Si può arrivare ad essere disonesti temporaneamente, a causa di circostanze incontrollabili o fortuite. Ma la persona che ha scelto di essere scorretta sarà presto o tardi tradita dalle sue stesse azioni, e pagherà con la perdita della reputazione o della libertà.
- L’egoismo e la vanità: questi difetti sono delle luci rosse che avvertono altri di un pericolo. Sono incompatibili con il successo.
- Indovinare invece di riflettere: la maggior parte delle persone è troppo disinteressata per giudicare da sé la realtà. Preferiscono pertanto adottare delle opinioni già fatte sulle quali fondano degli apprezzamenti superficiali.
- La carenza di capitale: è una causa dell’insuccesso di coloro che si lanciano negli affari per la prima volta, senza aver previsto una riserva di capitale sufficiente per riparare agli errori e per sopravvivere fino quando non ci si sarà fatti un nome.
- Altre cause: qualsiasi causa di insuccesso, che vi ha visti protagonisti, non riportata in questa lista.
Queste 31 cause principali di insuccesso riassumono la tragedia della vita in cui le vittime sono praticamente tutte quelle persone che hanno tentato di fare fortuna e hanno fallito.
Chiedete a qualcuno che vi conosce bene di rivedere questa lista con voi e di aiutarvi a trovare la causa dell’insuccesso che vi riguarda in prima persona. Se siete tra coloro che si vedono come gli altri vi vedono, potete sicuramente studiare da soli questa lista.
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